La mia prima MTB

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Ma ritorniamo a noi. Anche a me serve nell’immediato una bicicletta per andare al lavoro. Ne ho una, è vero, ma sarebbe tutta da risistemare. E non ho tempo, né voglia di farlo. Cerco una soluzione immediata. E-bay Annunci, e Subito punto it. Trovo una mountain bike usata, a prezzo modico, non molto lontano da casa. Mia moglie è al mare, e le ho prestato la mia Toyota con i due portabici sulla cappotta. Prendo la sua macchina. Ci starà dietro la MTB?

Sì ci è stata, abbassando i sedili. È la prima mountain bike della mia vita. Da ragazzo giravo sempre con la Graziella, poi ho avuto una bici da corsa – in precedenza di mio padre – e all’università biciclette di passaggio, alcune non ho vergogna a definirle “veri e propri catorci”. Senza fanali, con ruote non centrate, problemi alla catena e ai pedali. Una volta anche senza freni. Ma solo per un giorno. Cominciava ad essere pericoloso.

La mia prima mountain bike è azzurra, ha una sella comodissima, il fanale anteriore e quello posteriore. I freni funzionano. Devo solo regolare il cambio, ma vado da mio padre, è lui l’esperto in meccanica. Io perderei tempo inutilmente. Provando ad innestare delle marce che non vanno rompo il cambio. «Perfetto» mi dico. Vado in un centro commerciale e mi prendo un Shimano Revo. Lo monta mio padre e regola tutto alla perfezione.

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Abituato alle city bike, a stare tutto piegato in avanti non mi trovo molto bene. È difficile e faticoso anche andare al lavoro – sono dieci minuti di strada andando in bicicletta. Ritorno al centro commerciale e mi compro un’estensione del manubrio da mettere ai lati delle manopole che mi permette di pedalare con il busto più dritto. Già meglio, ma comunque faticoso. Quei copertoni così grandi… e la mountain bike non è certo in carbonio, né tantomeno in alluminio, ma in acciaio. Pesantissima.

Per fortuna arriva a salvarmi un’amica di mia moglie, a cui la mia consorte aveva prestato una bicicletta, tanto tempo fa. Gliela restituisce risistemata. Freni nuovi, ridipinta. Tutto a posto. Uso quella. Nel frattempo mia moglie trova a Mestre una city bike in offerta. Telaio in alluminio è diciotto rapporti alla modica cifra di 129,00 euro.

Io rimango con la sua bicicletta per andare al lavoro. Vado più lento ma più riposato, e la mountain bike rimane a funghire in garage.

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